Promosso dal Garante delle persone ristrette della Regione Campania e dal Consiglio Regionale della Campania, si è svolto in tre istituti: la Casa di Reclusione "G.B.Novelli" di Carinola, la Casa Circondariale di Vallo della Lucania e nel Centro Penitenziario "P.Mandato-Secondigliano" di Napoli.
L'iniziativa rientra nell'art 27.3 della nostra Costituzione e dello stesso Ordinamento Penitenziario.
Obiettivo principale dell'iniziativa è stata la creazione di uno spazio emotivo, nel quale avviare una riflessione sulle proprie condotte criminose e puntare allo sviluppo delle abilità sociali, emotive e delle competenze empatiche.
Di seguito presentiamo il lavoro conclusivo realizzato dai partecipanti al progetto presenti nel CP di Secondigliano e che ripercorre tutte le tematiche trattate durante il laboratorio.
Ho imparato che non si finisce mai d'imparare Grazie a tutti voi
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